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Come Strutturare un Business Plan? Una Guida semplice

Aggiornamento: 11 feb


meeting aziendale

Un business plan ben progettato è lo strumento fondamentale per ogni impresa che desideri avviare, sviluppare o consolidare il proprio progetto imprenditoriale. Che tu stia cercando finanziamenti per una startup o desideri espandere la tua attività con un investimento strategico, un business plan dettagliato offre una visione strutturata degli obiettivi e delle strategie aziendali. In questo articolo, ti guiderò nella redazione di un business plan completo, illustrando ciascuna sezione i contenuti fondamentali.


Cosa Include un Business Plan? La struttura.

Un business plan efficace si suddivide in sezioni chiave, ciascuna delle quali rappresenta un aspetto cruciale del progetto. Di seguito troverai una guida per creare un business plan strutturato e dettagliato, che possa rispondere sia alle esigenze di pianificazione interna sia alle richieste di potenziali investitori.


Indice del Business Plan

  1. Executive Summary

  2. Descrizione della Società e del Progetto

  3. Analisi del Mercato

  4. Descrizione del Prodotto/Servizio

  5. Piano Operativo

  6. Management e Organizzazione

  7. Piano Economico-Finanziario

  8. Struttura e Valutazione Complessiva del Progetto

 

1. Executive Summary: Una Sintesi Strategica

L’Executive Summary è la sezione introduttiva che fornisce una panoramica sintetica del business plan. Rappresenta il “biglietto da visita” del progetto e deve contenere le informazioni chiave che spieghino al lettore, potenziale finanziatore o investitore/partner, il valore dell’iniziativa. In questa sezione, viene descritto brevemente il progetto imprenditoriale, il prodotto o servizio offerto, il mercato di riferimento e le previsioni di crescita.

Un executive summary ben scritto deve anche delineare le principali necessità finanziarie e i tempi previsti per il raggiungimento dei risultati. Per progetti interni, questo può essere facoltativo, mentre per scopi esterni è spesso decisivo nel determinare se il lettore proseguirà con la lettura del business plan.


Cosa Includere nell’Executive Summary

  • Una sintesi del progetto e del prodotto/servizio

  • Gli investimenti previsti e il piano operativo

  • La richiesta finanziaria, con tempi di rimborso dell’eventuale finanziamento richiesto

  • I principali risultati attesi


2. Descrizione della Società e del Progetto

Questa sezione serve a descrivere l’identità e il business model della società. Se il business plan riguarda una startup, è necessario dedicare spazio a presentare il background dei fondatori, il settore in cui operano e l’idea innovativa su cui si basa il progetto. Per un’azienda già consolidata, è importante includere una breve storia aziendale, i principali successi e il contesto competitivo in cui opera.


Elementi da Includere nella Descrizione della Società

  • Storia e obiettivi dell’azienda

  • Struttura organizzativa e composizione degli organi sociali

  • Bilanci degli ultimi esercizi per mostrare l’andamento finanziario

  • Dati sulla struttura societaria e proprietà intellettuale, come brevetti o marchi.


3. Analisi del Mercato: Conoscere il Proprio Settore

L’analisi di mercato è una delle sezioni più importanti del business plan, in quanto consente di comprendere le opportunità di crescita e le sfide nel contesto in cui si opera. Senza una chiara comprensione del mercato e dei competitor, qualsiasi strategia rischia di rimanere inefficace.

Nella descrizione del mercato, è necessario analizzare sia la domanda sia l’offerta. Dal lato della domanda, è opportuno segmentare il mercato identificando il target per il tuo prodotto o servizio. Dal lato dell’offerta, è necessario effettuare un’analisi dei competitor: valutare il grado di integrazione verticale, l’importanza dei marchi e i principali canali di distribuzione.


Contenuti Fondamentali nell’Analisi di Mercato

  • Segmentazione della domanda in base ai destinatari (consumatori finali o aziende)

  • Valutazione dei competitor diretti e indiretti

  • SWOT Analysis: identificare i punti di forza, le debolezze, le opportunità e le minacce

  • Previsioni di evoluzione del mercato, con tendenze rilevanti e scenari futuri


4. Descrizione del Prodotto/Servizio

Questa sezione approfondisce le caratteristiche uniche del tuo prodotto o servizio e il valore che può apportare al mercato. È opportuno fornire una descrizione dettagliata delle qualità specifiche, inclusi gli aspetti tecnici e funzionali. Se la tua attività si basa su un brevetto, un marchio o una licenza esclusiva è importante menzionarlo, poiché rappresenta un elemento distintivo e un vantaggio competitivo.


Elementi Chiave nella Descrizione del Prodotto

  • Descrizione delle caratteristiche fisiche e tecniche del prodotto

  • Destinatari e vantaggi per il cliente

  • Proprietà intellettuale (brevetti, marchi o licenze)

  • Eventuali accordi commerciali o partnership di distribuzione.


5. Piano Operativo: Implementazione della Strategia

Il piano operativo descrive le azioni concrete per l’implementazione del progetto. In base alla fase aziendale, questa sezione può concentrarsi su obiettivi di crescita interna (es. nuovi impianti, espansione in nuovi mercati) o di crescita esterna (es. acquisizioni, fusioni). È cruciale elencare gli investimenti previsti, con una stima dei costi/benefici, e le tempistiche per ciascuna fase del progetto.


Contenuti da Includere nel Piano Operativo

  • Elenco degli investimenti previsti e delle azioni strategiche

  • Analisi costi/benefici per ciascuna fase di crescita

  • Dettagli sulle operazioni straordinarie (es. acquisizioni o fusioni)

  • Indicazione della localizzazione dell’attività e della produzione


6. Management e Organizzazione

Per gli investitori, è essenziale avere una chiara visione del team di gestione. Un business plan professionale deve descrivere la composizione dell’organico e le competenze chiave dei manager coinvolti. Se si tratta di una startup, è importante includere le esperienze dei soci promotori, mentre per aziende consolidate, il focus è sull’organigramma e sul ruolo delle persone considerate strategiche.


Cosa Includere nella Sezione Management e Organizzazione

  • Esperienze e competenze dei soci promotori (per startup)

  • Struttura organizzativa e organigramma aziendale (per aziende consolidate)

  • Competenze chiave dei membri del team

  • Descrizione delle posizioni decisionali e delle funzioni aziendali


7. Piano Economico-Finanziario: La Sezione Quantitativa

Il piano economico-finanziario rappresenta il cuore quantitativo del business plan, traducendo in dati numerici tutte le ipotesi e strategie delineate nel progetto. Questa sezione deve mantenere una piena coerenza con le assunzioni alla base del piano, include tre elementi chiave: il conto economico prospettico, lo stato patrimoniale prospettico e il rendiconto finanziario prospettico. Questi prospetti possono essere arricchiti con indicatori di performance, come indici di bilancio e punteggi di scoring, per fornire una visione completa della solidità e delle prospettive di crescita del business.

Per migliorare la robustezza delle previsioni, è fondamentale integrare scenari alternativi tramite analisi di sensitività (sensitivity analysis), valutando come eventuali variazioni nei principali driver influenzino le proiezioni. L’analisi quantitativa dovrebbe essere accompagnata da una spiegazione dettagliata delle assumptions sottostanti per offrire trasparenza ai destinatari del documento. Per le aziende già operative, è consigliabile aggiungere un confronto tra i dati storici e quelli previsionali, permettendo così una valutazione più accurata delle proiezioni future.


Struttura del Piano Economico-Finanziario

  • Conto economico prospettico: stima di ricavi, costi, margini intermedi e risultato netto

  • Stato patrimoniale prospettico: attivo e passivo

  • Rendiconto finanziario: previsioni di flusso di cassa

  • Indicatori di performance chiave

  • Analisi di sensitività e scenari alternativi, per prevedere eventuali rischi.


8. Struttura e Valutazione Complessiva del Progetto

Infine, il business plan deve concludersi con una sezione di valutazione complessiva del progetto. In questa sezione è utile riepilogare il fabbisogno finanziario, sia in termini di capitale proprio sia di finanziamenti esterni, identificando il giusto mix tra capitale di debito e capitale di rischio. Questa sezione fornisce una visione complessiva dell’investimento e dimostra agli investitori la realizzabilità e la sostenibilità del progetto imprenditoriale.


Elementi Fondamentali nella Valutazione Complessiva del Progetto

  • Riepilogo delle esigenze finanziarie

  • Mix ottimale di capitale proprio e capitale di debito

  • Valutazione del rendimento atteso e dei rischi associati


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